Samsung ha presentato durante il Mobile World Congress 2014 di Barcellona l’attesissimo Samsung Galaxy S5 fortunato erede della serie Galaxy S che ha riscosso in questi anni un grandissimo apprezzamento da parte dei consumatori di tutto il mondo.
Questa volta però non si è gridato “WOW” come invece è accaduto negli anni passati.
Certo le novità sono molte a partire dal sensore di impronte digitali che permette non solo lo sblocco del telefono ma anche di autorizzare i pagamenti tramite la piattaforma Paypal.
Inoltre è stato integrato per la prima volta su uno smartphone Android anche un cardiofrequenzimetro che permette di calcolare il numero di battiti cardiaci sfruttando così anche la nuova applicazione S Health 3.0.
Nonostante questo però c’è stato uno scontento generale, quasi da delusione ed il motivo principale è da imputare soprattutto al design e ai materiali poco nobili utilizzati per la scocca.
Proprio la scocca posteriore è infatti stata paragonata in modo simpatico ad un cerotto ed è, come negli scorsi anni, in policarbonato. L’utilizzo quindi di questi materiali “cheap” non rendono quindi il Samsung Galaxy S5 un prodotto esclusivo e di design così come invece sono considerati l’iPhone 5S ed l’HTC One.
Questa mossa da parte del produttore coreano sembra quindi poco azzeccata e sembra quindi mostrare un maggiore interesse da parte della casa per la serie Galaxy Note.
La dimostrazione può infatti risultare ancora più evidente guardando la memoria RAM presente sul Galaxy S5. In questo modello possiamo infatti trovarne 2 GB contro i 3 GB presenti sul Samsung Galaxy Note 3 lanciato ormai quasi sei mesi fa.
Che il produttore voglia incentivare e far crescere quindi la serie Note? Il Samsung Galaxy S5 resta comunque una delusione anche per i fan più scatenati di Samsung.
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